TESI DI LAUREA: istruzioni e consigli

 

Ricordate che la tesi è la cosa più personale che vi capiterà di fare durante i vostri studi.

Non sprecate dunque quest'occasione di misurarvi con le vostre capacità produttive.

Non chiedete un argomento qualsiasi a un docente qualsiasi, purché vi accetti come tesista e vi faccia 'sbrigare' presto.

Non cominciate a pensare alla tesi quando state per finire gli esami. Una buona tesi richiede tempo, e va portata avanti in parallelo con gli esami e con l'eventuale tirocinio, da cui potete prendere spunti utili.

Partite dalla curiosità: è la prima fonte della conoscenza e dell'approfondimento culturale.  Senza curiosità e desiderio di scoprire novità non ci sarebbe scienza, e neppure una buona tesi di laurea.

Cercate l'originalità, per non ripetere cose già dette e ridette.

Ma non la cercate ad ogni costo, perché l'originale può diventare facilmente astruso.

Anche una ricerca replicativa di altre (in diverso contesto e condizioni) può essere valida.

Citate, in modo pertinente,ciò che hanno scritto prima di voi.

Ovviamente, ricordate che citare e copiare sono cose diverse, nel secondo caso è un reato, che si chiama plagio, anche se copiate da internet.

Cercate testi stranieri, se pertinenti con l'argomento del vostro lavoro, e curate le traduzioni in modo appropriato (non solo con Google): anche questa capacità di cercare,leggere e tradurre da lingue straniere vi servirà in seguito.

Curate la metodologia: al di là dei contenuti trattati, è ciò che vi resterà come patrimonio formativo, perché il metodo abitua all'ordine mentale.

Badate allo stile: elaborati trasandati, pieni di sviste ed errori (che non potete attribuire alla 'fretta della battitura', perché si richiederebbe allora un attento errata-corrige) compromettono la valutazione anche quando i contenuti sono buoni. Rileggete attentamente ciò che scrivete, e come è scritto.

Insomma, rendete la tesi utile per la vostra formazione e professionalità, ma anche perla vostra vita.

 

Qualche consiglio pratico.

1)    Per chi ha già assegnata la tesi:

Abituatevi a sfruttare le banche dati e i cataloghi delle biblioteche dell'Ateneo,consultabili anche da casa (link del Centro Biblioteche e Documentazione: http://millennium.sida.unict.it/search/)

Il catalogo per soggetti e per autori vi dice se i libri cercati ci sono, e dove. Le banche dati sono usufruibili gratuitamente dai computer dell'Università, ciò che non è in abbonamento può essere richiesto con minima spesa.

2)    Per chi deve prendere la tesi:

Quando chiedete la tesi, non rivolgetevi ai docenti per e-mail (addirittura qualcuno lo fa in modo impersonale, scrivendo delle 'circolari' a diversi docenti, inmodo da vedere chi risponde prima e senza muoversi da casa).

La assegnazione della tesi dipende dal carico che ogni docente già ha, e questo si vede dal sito, alla voce 'carico tesi': anche se non aggiornatissimo, dàun'idea di chi ha troppe tesi per prenderne altre senza poterle poi seguire in modo accurato.

Ma dipende anche dalla sessione per cui la tesi è chiesta (né troppo vicina, né troppo lontana: un arco realistico è da 4 mesi prima come minimo a un anno massimo), dal numero di esami residuo, dal tipo di tesi che si intende scegliere (bibliografica o di rassegna, o sperimentale), dall'argomento preferito e dalla previsione di come si intenderebbe svilupparlo: e tutto questo non si può concordare per e-mail, ma richiede una discussione diretta al ricevimento.
Arrivare a questa discussione con un piccolo progetto schematico sull'argomento (o più argomenti) che si vorrebbe trattare e con quali strumenti e in qualitempi realistici - progetto che alcuni docenti richiedono, tra cui io stesso - può convincere il docente ad accettare magari un tesista in sovrannumero, mentre presentarsi con 'mi dica se ha posti liberi, per me va bene qualunque argomento' (come se si trattasse di prendere il posto su un pullman, senza neppure avere chiara la destinazione) oppure 'ho finito le materie, dunque devo laurearmi nella prossima sessione, non posso pagare altre tasse' - può indurre anche il docente teoricamente disponibile a non prendere in carico un tesista così presumibilmente 'pesante'.
Come detto, la tesi resta e serve per la vita: e un rapporto corretto coldocente insegna qualcosa anche per i rapporti futuri nel mondo della formazionee del lavoro.

 Buona tesi a tutti!

Il direttore del Dipartimento


AVVISI 

Avviso riguardante le assegnazioni tesi

 Si ricorda quanto gia' da tempo pubblicizzato nel sito (v. FAQ): le schede di assegnazione tesi da parte del docente vanno consegnate almeno 4 mesi prima della seduta di laurea perche' vengano registrate dalla segreteria studenti e aggiunte al carico tesi del docente (che altrimenti sarebbe impossibile aggiornare). A tal fine la scheda di assegnazione tesi, scaricabile dal sito, va consegnata entro 5 giorni dalla firma del docente.

 

Avviso riguardante le tesi di laurea

Nelle ultime sessioni di laurea si sono verificate spiacevoli situazioni, e precisamente:

 

- tentativi di cambio di docente relatore nell'imminenza della sessione prevista per la laurea, senza preventiva autorizzazione del docente che aveva firmato inizialmente la scheda. Si ricorda che la segreteria non può accettare cambiamenti di relatore che non siano controfirmati dal docente iniziale, e tanto meno la variazione può avvenire a poco tempo dalla consegna del modulo di dissertazione, che va firmato dal nuovo relatore in tempi utili a seguire effettivamente il lavoro di tesi.

 

- rilevazione da parte del correlatore di parti di tesi interamente copiate da internet (è agevole accorgersene, basta inserire frasi-campione in un motore di ricerca) e non citate. Questo gravissimo comportamento, oltre a configurare un reato (plagio), è davvero indegno di un laureando e rende necessario non consentire la laurea, ciò che in realtà siamo stati costretti a fare.

Essendosi ripetuto ancora questo fenomeno, il Consiglio ha previsto una auto-dichiarazione con assunzione di responsabilità da parte del laureando riguardo la autenticità e originalità (quindi senza citazioni non esplicitate) del lavoro svolto. Relatore e correlatore effettueranno dei controlli a campione su ciascuna tesi, e in caso di trasgressione di quanto dichiarato il candidato non verrà ammesso alla seduta di laurea (come è già successo), fatti salvi eventuali procedimenti disciplinari. 

 

Non posso che ribadire la volontà unanime del Corso di Laurea di impedire che la tesi diventi una occasione di dequalificazione mentre dovrebbe essere il culmine del lavoro di crescita culturale e scientifica compiuto insieme da studenti e docenti.

Come detto, saranno questi ultimi a controllare assiduamente dall'inizio fino al termine il lavoro dei candidati, nella funzione sia di relatori che di correlatori; e proprio per rendere possibile questa guida e controllo è stato stabilito il limite di 5 laureandi per insegnamento e per sessione, 30 all'anno complessivamente, limite che va rispettato da tutti; altrimenti sarebbe meglio procedere con tesi svolte autonomamente e poi assegnate a relatori d'ufficio (cosa possibile sul piano regolamentare la valida solo come extrema ratio).

 

Esistono diversi docenti che hanno carichi di tesi minimi (l'elenco è affisso nelle bacheche della Facoltà, via Ofelia) ed a questi, indipendentemente da aver fatto esami con loro, può essere chiesta la tesi. Se ogni docente del corso avesse 5 laureandi per sessione e per insegnamento, tutte le richieste potrebbero essere appagate senza sovraccaricare sempre gli stessi docenti, che non potrebbero poi seguire adeguatamente le tesi di troppi laureandi contemporaneamente.

La segreteria è invitata, nel ricevere le schede e aggiornare gli elenchi, di comunicare alla presidenza eventuali sforamenti di carico di tesi con le relative motivazioni.

 

Si raccomanda di prendere visione delle FAQ riguardanti le tesi, al link:

http://www.fmag.unict.it/Pagina/It/Studenti/F_A_Q_Psicologia_triennale_e_specialistica/0/articolo_227/pagina_13_.aspx 

 

La sentenza della Cassazione che considera reato di plagio la copiatura delle tesi, insieme ai moduli per la assegnazione tesi da consegnare alla segreteria firmata dal docente, e al modulo di autocertificazione della originalità del proprio lavoro di tesi, sono reperibili al link:

http://www.fmag.unict.it/Pagina/It/Didattica/Modulistica_Tesi_di_Laurea.aspx 


Dipartimento di Scienze della Formazione - 95124 Catania, via Teatro Greco, 84

dmi